La scelta perfetta Lyrics

Sei stata l'unica ad alzarmi in fase di caduta

M'illuminavo al tuo cospetto come fossi sposa

Com'è la vita senza te? Non c'è nient'altra cosa

In grado di salvarmi dagli sbagli e un'esistenza vuota

Mo' che il tempo è al termine del ciclo

Io penso a te costantemente, per il resto non esisto

Insisto a dirti che per me sei come canne più whisky

Penso dirty manco youjizz quando vedo un giradischi

Sopprimo ansie sul rullante, scollo scemi di dosso, cazzo

A spada tratta tocca ancora farsi spazio

Non mi fingo un altro per poi piacere a loro

Non m'importa dello strazio, il vero strazio è stare al gioco

Punto in alto questa testa sempre a cazzo dritto, non è Dota

Qua si vive fast e se t'inciampi hai già perso la corsa

Mostra affetto poi ricevi mmerda, d'altronde chi sogna

Agisce strangolato da sconforti che colma col cognac

Vivo nell'ombra dei pensieri con cui m'indennizzo, cristo

Non ci sto dentro, interagisco

Col mio spettro ed attendo che sia la notte del giudizio

Che il mio spirito si plachi come stati in armistizio

Faccio schifo sì lo so e sono un casino sì lo so

Mi hai dato tanto ed ho imparato che non starei senza te

Quando chiedono se c'ho sentimenti verso il mondo

Rispondo con conforto che hai risolto i miei perché

E non è detto sia facile trovare le parole adatte per sentirti sempre di più mia

Qual è il verdetto se in parte tengo pagine bianche

La tristezza è costante se c'è l'apatia

Non è la fine ma è quel mezzo che spaventa

Foglie appassite risucchiate dentro la tormenta

La porta sempre aperta per te

Come per me tu ti sei aperta, sei stata la scelta perfetta

Sei ancora luce eterna, stratagemma ed evasione

Quella carezza l'ho accusata come un overdose

Cerco le scuse in qualche pinta ma non guardo altrove

Spinto dal malessere nascondo ciò che è l'emozione

Finzione cagna, ad un passo dalla follia

Fammi spazio o me lo prendo, glock in bocca e buenos dias

L'armonia dei giorni miei s'è dissolta, credo la via sia

L'apatia costante che vige sul mio carisma

Viso pallido, un bastardo senza credo che cammina, io

M'avvolgo in abiti milizia, affondo nell'oblio

Sotto tortura, attorno ho un cielo sciagura

La sventura d'esser nato è l'avventura più mostruosa

Mo' se ascolti il mio respiro tremi e sbavi dall'affanno

Tolti i battiti ed il flow non mi rimane nient'altro

Qual è il prezzo? Un altr'anno senza amplesso

Senza affetto ed il mio tempo lentamente sta esaurendo