Io sono vivo Lyrics
- Genre:Hip Hop & Rap
- Year of Release:2023
Lyrics
Io l'ho visto il Valhalla
Tempo eterno, La Casa di Carta
Quella giacca celava la ganja
Un sorriso che maschera tanta
Sofferenza, voglio andar via da qua-a
Un barlume mi acceca a distanza
Mordo la foglia che mi annienterà-a
Distruggendo il nucleo della calma
Sangue dai lobi, siamo su di giri
Buttiamo l'asse per primi
E non credere affatto sia colpa del mondo
Se i cani laffuori affilano i canini
Tristi obbiettivi che a fini meschini
Ci rendono privi di mistici climi
Stritoli principi pur di convincerti
Che convertirti completi l'eclissi
Come Tyson declini
Ti decidi ad uscire dai prismi
T'individui nei dischi, t'immischi nei vizi
T'intersechi in scritti di egizi
Un cappio a quella gola
Stringi la corda, servirà
Qua sui tetti di Gotham
Girano i boia con la camicia di Peter Pan
Dammi la mano che volerò nel pianeta remoto di Mordor
Dov'è il sole che illumina il cosmo? Dov'è il sole che traccia il mio sogno
Parto con l'idea che sbotterò per il minimo accenno di sonno
Perché quaggiù non vedo tramonto, temo l'orgoglio possa distruggere il mondo
Dammi la mano che volerò nel pianeta remoto di Mordor
Quando dovrò pagare il mio conto? Quanto spazio tra me e il maremoto
Parto con l'idea che sbotterò per il minimo accenno di sonno
Non esiste tramonto nel vuoto, sogno rincorso, solo lo strazio di un uomo
Quando vidi lo schianto
Fui soffocato dall'aria
Dalla mano spaccata, macchina andata
Chiuso le valvole all'anima
Una lama che penetra a fondo
Ti segna il trascorso
Finché insegna che il cuore è già morto
Se l'odio che provi è rivolto ad un uomo qualsiasi del globo
Prenditi a pugni davanti allo specchio
Ed immagina il suono
Di un mondo nascosto nel suolo
Che dona colore al bagliore di un tuono
Modella il tuo domino
Ed insisti affinché prenda forma
Perché il volto degli angeli è un ottimo inganno
Se posto dal diavolo fatto a persona, boom
Un cappio a quella gola
Stringi la corda, servirà
Qua sui tetti di Gotham
Girano i boia con la camicia di Peter Pan
Dammi la mano che volerò nel pianeta remoto di Mordor
Dov'è il sole che illumina il cosmo? Dov'è il sole che traccia il mio sogno
Parto con l'idea che sbotterò per il minimo accenno di sonno
Perché quaggiù non vedo tramonto, temo l'orgoglio possa distruggere il mondo
Dammi la mano che volerò nel pianeta remoto di Mordor
Quando dovrò pagare il mio conto? Quanto spazio tra me e il maremoto
Parto con l'idea che sbotterò per il minimo accenno di sonno
Non esiste tramonto nel vuoto, sogno rincorso, solo lo strazio di un uomo
Io sono vivo
Finché respiro
Finché sto vino mi culla nel letto
E dimentico accesi i fornelli, checcristo
Io sono vivo
Fisso il crocifisso
Chiedo al tuo Dio se ho peccato di dirmelo
Darmi due schiaffi e lasciarmi intontito
Io sono vivo
Ancora un attimino
Finché l'attrito con Han'nya mi ferma
E vi firmo la carta per il paradiso
Io sono vivo
Ma immerso nell'oblio
Dove ogni passo è mirato al suicidio
Ed il tatto si sgretola sull'obelisco