Sindrome di Lavandonia Lyrics
- Genre:Hip Hop & Rap
- Year of Release:2021
Lyrics
Cinquanta gradi al buio, all'inferno si cuoce
Dolente sto disturbo, penso sia dissociazione
Mi cullan sette note in questa notte di terrore
Mentre un demone m'inghiotte, fa di me il suo posto al sole
Passo un altro mese in casa sottostante al mio alter ego
Alle prese con squilibri, mi scollego dal cervello
Ho preso in mano penna e scritto un intero capitolo
Parlo di sabbie mobili e coglioni che mi crescono
Se il mondo fosse un film e avesse un titolo
Sarebbe un cinepattone diretto da topolino
Più v'osservo più m'accorgo di quanto siamo al ridicolo
L'inquinamento è il minimo, siete un cancro maligno
Io non frigno, se mi ferma la tua ganga fanno il botto
Non mi muovo se mi tocchi, la corazza è fatta d'inox
Non mi sposto dal mio posto in cambio di due dita in culo
Zio piuttosto faccio i conti con il fato più maligno
M'hanno detto cambia strada, non avrai difficoltà
Ma non cambio ciò che vivo perché m'ha portato qua
Mi circonda lavandonia, il mio destino è in mano al boia
Nei suoi occhi vedo gloria e mi addormento con la
M'addormento con la sindrome di Lavandonia
Le orecchie esplodono, si forma un nodo alla mia gola
Non provo gioia ed ogni volta stessa storia
Covo odio nel profondo, sogno che si decomponga
M'addormento con la sindrome di Lavandonia
Mi sveglio e in cuffia c'ho la sindrome di Lavandonia
Sono un tuttuno con la sindrome di Lavandonia
Vivo sotto effetto sindrome di Lavandonia
Sto nel panico totale ed ogni tentativo è inutile
Evadere dal carcere mentale è sfavorevole
Mi rode il fatto che oggi sia un ameba in quanto a mente
E me ne fotto se sul volto ho impressi gli occhi del perdente
Facilmente perdo i sensi in seguito a canne di troppo
M'associo al male, l'odio lo inietto dentro al corpo
Lo spirito s'avvale del fastidio che c'ho addosso
Molla l'osso, sto in hangover, vomito gin con petrolio
Indosso vecchi abiti lavati e stralavati
Porto in alto i miei principi, da parecchio li ho assoldati
Mercenari senza stracci, stiamo nei campi minati
Condannati alla malizia, la giustizia è solo un deficit
Sotto pressione a nastro se mi becchi fai silenzio
Mi sono perso nei meandri del mio ego, nel complesso un mostro
Stento a parlare, sbiascico qualche cazzata
La maestra borbottava è intelligente ma non s'applica
Mo' è tragica la situazione, avanza la mattanza
E' un boulevard d'angoscie senza scappatoie, ansia
Svanita ogni occasione d'annientare questa rabbia
Fai il mio nome sul tuo libro della morte, poco cambia