Fahrenheit (451) ft. Mhscio Lyrics

Respiro affannato come rompo il fiato

Corro mezzo miglio stanco a mio malgrado

Rischio un abominio perché son girato

Vedi il luccichio quando sono grato

Crescendo ho imparato a non fidarmi troppo

Fai di testa tua o ti ritrovi morto

Contorgo il mio corpo per sentirmi vivo

Alla fine ho capito che per me era troppo

Non mi chiedere punti di vista

Per me non vali un cazzo se rifiuti la mischia

L'ennesima testa di minchia

Kime ti affetta in due parti poi sputa la lisca

Bisca clandestina stilo un'altra rima

Zero polverina tossico di china

Non seguo la linea sublimo la brina

Vuole ossitocina io prima la stima

100 in nove come Marcell Jacobs

Il micro ha più bombe che in curva a Belgrado

La carta si infiamma se mi metto a nudo

Autocombustione a 451

Guarda le gocce scender dalla fronte

I segni del freddo che taglian le nocche

Clima proibitivo nella calle di notte

Come a 18 sul muro le bonze

Cane sciolto come Denzel

Rap futuristico Bender tell her

Evito gente per schivare merde

L'ansia mi cancella il volto Slender

Ripeto in testa di avere un piano

Anche mio fratello lo ha già

Un sogno lontano lo tocco con mano

Nel mentre continuo a sfogarmi col rap

L'importante è comprendere che non esiste una strada giusta o sbagliata

Dal momento in cui si sceglie di essere se stessi

Nel mondo più spontaneo e naturale possibile

Senza la necessità di dover essere capiti

Raggiungendo in questo modo una pace interiore

Saturo di essere fievole

Un respiro debole gonfia le vele

Mi pongo spesso domande sbagliate quando basterebbe scordarmene fra

Una linea sottile separa coscienza dalla realtà dalla verità

Ma è talmente nitida quella finzione che sembra presente torna dal niente in mente

Il buio mi culla il cuore mi turba

Controllato come Truman duemila in curva

Fetish del lessico frate sei pessimo

Quentin sui piedi di Uma Thurman

Se mi fai accendere spazio nell'etere bungee jumping sulle lettere

Non riesco a smettere finito brucio come una fenice e di me resta cenere

Suole consuman cemento ricordi del tempo segnati sul corpo Memento

Se dico mi frega di te, mento

Se credi che molli sta roba non penso

Sul beat ho la classe di Kobe black bamba potenza Shinobi ne ho tanta

Polvere bianca, dentro la stanza, china, passione e salnitro, no bamba

Kime no bullshit, seguimi sopra sti flussi, giusti, poi prendi appunti, pussy

Credi che basti, per emularci, sparati in una jacuzi

Mhscio la incarta, Kime la spacca

Lei che si vanta, per come canta

La recco in canta, freddo di Islanda

Ballo coi lupi Shumani Tutanka, peace

Credo che la realtà sia nel mezzo

Ma penso anche che insita in tutti noi una tendenza tristemente egoistica

Che non ci permetta di essere liberi dai pregiudizi

E dai tabù nei quali siamo stati cresciuti

Limitando in questo modo la capacità di attingere ed imparare