Seven Freestyle ft. Mhscio Lyrics

Kime kiai

Mhscio, ah

Quando canto senti come spingo sulla base

Ti porto in giro col guinzaglio frate come un cane

Vieni a scuola di scrittura qua

Lo stato censura la

Metrica perdura nel mio dna

Do tutto quel che faccio per me e la mia gente

Tu critichi da sempre sei pessimo nell'ambiente

Padroneggio gli argomenti mi appellano come eclettico

Poi guardi a bocca aperta se scrivo con questo lessico

Loro non sanno da dove vengo perché lo faccio

Vedi che se rappo si legano al collo un cappio

Ho il cuore che pompa il furore di cento plotoni

L'impulso elettromagnetico che vive nei neuroni

E sono il fuoco

Mi lascio alle spalle senso di morte

Desolazione di corpi il paesaggio si fa uniforme

Le terre erano fertili adesso sono infeconde

Ma un barlume di energia compare e la vita risorge

Ho imparato che qua nulla è eterno

Anche il più solido rapporto può diventare pretesto

Per avere alibi coi quali aggiri circostanze fragili

Sei la sola causa dei tuoi finti abiti

Io non indosso maschere i miei filtri sono carta

Li uso per far bombe le passo dentro a una cassa

La voce diffonde violenta fa vibrare l'aria

Trascina via quegli affanni come granelli di sabbia

E so che senza musica avrei un quinto dell'ispirazione

Un quinto di passione l'1 per cento di autoconvinzione

Per te è un hobby da usare nel tempo libero

Ci dedico il mio tempo senza perdere lo stimolo

E non imito

Non tengo un idolo

È solo un modo poco produttivo che ti pone un vincolo

Mi fido dell'istinto ancora per sentire un brivido

E ogni cosa che ho vissuto mi ha deluso e ha fatto un livido

Colui che pecca di superbia ostenta sapere ma è vuoto

È noto che l'accidia renda l'uomo inerte e inoperoso

La lussuria tramuta in perpetuo l'impulso sessuale

E l'uomo temperato è schiavo del vizio carnale

Abbiamo gola di potere

Lusso di raffinato

Ma l'ira che colmiamo rende il boccone più amaro

Sei invidioso verso gli altri vuoi tutto non ti accontenti

Nefasta l'avarizia concepita ancora per voi stessi

Gli innocenti qua fanno silenzio

Mi sento Hannibal che vive con fame di malcontento

Nella guerra delle farse vige il culto del mediocre

Il male è radicato nel profondo come le mangrovie

Vedo un fratello due giorni dopo non c'è

Tengo la vita tra le mani mentre invecchia come Chardonnay

Conservo massa cerebrale insieme a Lavoisier

Intanto scrivo barre fatte d'oro come Fabergé

Sommelier perché tasto suoni differenti

La differenza con me è che io lo faccio e tu lo senti

Mi sento più solo in mezzo agli altri che da solo

Ed è questo il motivo per cui ignoro questo mondo vuoto

Imploro questo fondo fioco affioro e non perdono

Delineo la mia visione senza mai abbassare il tono

Scrivo perché esprimo ciò che voglio e che non sono

Cerco pace nel silenzio di sto nulla ne faccio un tesoro

Tu ascolti la trap io ho barre per fare una track

Che è comandamento qua come Ten Crack

Flow da alieno come Marsh Attack

Quando faccio rap

Porto aria di rivolta per i regaz della mia città

Canto perché credo le parole abbiano un peso

Perché penso sia una forma d'arte elevare il pensiero

Vedo stelle solitarie brillare là su nel cielo

Io le inseguo in questo viaggio nel mio mondo parallelo