SALVATORE Lyrics

Inauguro questa missione, imbraccio una mitraglia

E sradico la connessione con questa gentaglia

In ogni barra il mio plotone con il flow ti taglia

Siamo una mandria di persone e hanno messo una taglia

Tutti presenti alla riunione, vomitiamo rabbia

Come se fosse l'intenzione stare qui, dai smamma

Non mi coinvolgere che non ho in dotazione un'arma

Ma se vuoi posso devastarmi che mi sento in gabbia

Regime manganella l'anima

Sempre la stessa tragica voglia di essere in camera

Sto meglio in una galera, la fronte è sempre madida

Col cuore ho fatto pratica

Mi confonde se blatera e stacco la spina

Con quattro doppio malto alla spina e un sacco d'ansia nella cartina

Mi sa che è un pacco e non lo scarto che è una rapina

Come la vita che alla fine mai non t'avvisa

E spinge a rimanere nella sabbia come la sfinge

Fatica con la rabbia e a stare con chi mai non finge

Mettere quella maschera mi costa la faringe

Perché poi parlo a vanvera, il contesto mi costringe

Ti somministro un flow supposta tipo un clistere

Provo con la forza che una strofa può far vincere

Devo spingere, datti una mossa dai a redigere

Un'alibi per vivere in uno zoo di iene e vipere

Dice che il mondo in fondo è nostro, è un compito difenderlo

Sono d'accordo però ha un costo, fammi credito

Renderlo meno nostro, forse è la via, non fare lo splendido

Sii te stesso per un giorno e se non lo sei non prometterlo

Puoi sottometterlo quel pensiero che oggi ti inquieta

E dopo metterlo in un testo e lanciarlo su una cometa

Portare a un altro pianeta il deserto di una coscienza

Che atterra come un frammento di stella e il tuo sogno annienta

Stasera qui voglio volare

Come Icaro sì ma stavolta raggiungo la corona solare

Il cervello mi fa male, mi fermo che divento Dahmer

Ma manca poco e mi vedranno alla Direzione Centrale

Sto rap mi ha fatto bene

Anche se tu non ci vuoi credere

Forse saremo persone serie

Se seguiremo l'aria che tira, poi ciò che viene

Ammira l'insieme, tu-tu-tu-tutte le molecole

Aspira ad un seme che sboccerà nell'etere

Cocci di pietra nelle coscienze

Sgocciolate come qualche bicchiere

Presto confessati a qualche prete

Poca weed, già più serio

Coca? Stica- non fa per me, no

In stock ho il gin ma no, non lo bevo

Mi serve se vieni tu a prenderlo

E devo autocensurarmi, in fondo frà l'ho sempre fatto

Di nuovo cit., bastardi, in fondo alla strada fermano il traffico

"Li rispettassi, capirei fra'" dici, no fra', affatto

Senza uno sbirro sarei già morto accoltellato

A diciott'anni mentre tornavo da una scopata mancata

Steso quel figlio di troia, nel naso gliel'ho piazzata

Una cannonata che sicuro ancora la ricorda

L'unica volta che ho vinto con la mia forza

Adesso cerco quella forza solo nelle parole

Se ti risultano vuote, per forza, non sai che mole, che storie

Insultano ma conta zero come una lode

Folle che esultano, davvero? Non è ciò che ci vuole

Basteranno le note, quelle di una canzone?

Ci scanno su un bel jeepone? Però lei se la gode

La scaldo, il flow che la muove, sempre più in ebollizione

Chiamo mio fra' Salvatore per un po' di decompressione

Il nome l'ho inventato, lo sai che è scontato

Non si fanno nomi mai e in questo vicinato

Non c'è nessuno che non abbia fatto mai un reato

Ed ignorarlo è possibile solo se sei il più fatto, frà

Un po' di verità anche oggi

Flow a pioggia, Brizz

Ciao.