Cattivo Presagio (Intro) Lyrics

Mi perdo nel mare

Delle cazzate

Che mi hai raccontato

Non sono molto bravo

A godermi l'estate

A dirmi cosa fare

Per sentirmi appagato

Non ho denti cariati

Ma sono trascurato

Non ho un amico sano

E con gli altri non ci parlo

Lo sguardo sempre assente

Non mi diverto affatto

Io parlo con il muro

Non parlo con l'umano

Perché lo vedo alieno

Perché lo vedo strano

So sempre piu arrabbiato

Con me stesso e con l'altro

Il vuoto io lo guardo

Mi immergo e non risalgo

Se cado

Io non mi rialzo

Ma sprofondo piu in basso

Tanto che mi adagio

Tanto che mi calmo

Perché sono a mio agio

Mi trovi a mio agio nel disagio

Con la morte e un cattivo presagio

Ristagno

Nel fango piu marcio

Mi abbraccio da solo

Come fossi matto

Ma tanto è uguale per l'altro

Non importa il tuo pianto

Tra un pianto e un trapianto

Trapunta di vanto

Tra punte di amianto

Mi ammalo o rinasco

Mi sento cambiato

Ma forse mi sbaglio

Forse sono i mostri a parlare

Non serve fumare

Per sapersi ascoltare

Ma sento di odiare

Questa linfa vitale

Che mi hanno installato

Per farmi abituare

A sto mondo sbagliato

Voglio solo scontare

La mia pena come un carcerato

Non sono un soldato

Ma sono molto bravo

A vivere ammorbato

Tienimi attivo

Contro ogni volere

Deambulo sonnambulo

Tutte le sere

Abbassa la criniera

Che tanto non ti serve

Poi mettiti a sedere

E alza la bandiera

Bianca come la cera

Se sto male e poi non parlo

È perché ho una lama nel fianco

Vedo la mia vita da uno spalto

Ed è più facile col Diavolo

Forse non ho lo smalto

Per questo non mi rialzo

Non ci provo che poi so che mi stanco

Anche il Diavolo prima era un santo

Sono fissato vedo disassato

Un disastro ad ogni angolo

Ho il petto squarciato

Se avevo bisogno di qualcuno

Ho stretto la mia mano e ringraziato nessuno

Col cemento ai piedi negli abissi

Vado a trovare Nettuno

Il fumo bianco nella stanza

Rende leggera l'aria

Prima una palpebra poi l'altra

Chiudo gli occhi

Se accendo l'anima

Mi faccio mille domande

A cui non do una risposta

Nel mio sangue scorre la paranoia

Se non mi uccide il buio lo farà la noia

Ho dato attenzioni

A chi non meritava nemmeno il saluto

Ho spento le emozioni

E ho capito chi vale quanto il mio sputo