PH Lyrics

La colpa qui sarà del PH

La colpa qui sarà del PH

La colpa qui è che sarà solo succo di

Sostanze allucinogene perchè non ce n'è per nessuno qui

Dividimi come creature nitidi

Si staccan dalle altitudini di quelle cime ripide

Diretti verso gli inferi si abbassano tipo vipere

Cercando di sopravvivere alla rabbia di chi non potrà più ridere

Con ci ce l'hanno non lo si potrà decidere

Ma finger di resistere è possibile

E lascia che tocchi a me che finga

Che non esista salita l'adrelanina

Che imponi a me da teppista

L'ha vista lista e decisamente convinta

Che poi sarebbe finita

Mentre continuava e lei è sparita da felina

E non so cosa vuoi che tu faccia

L'odore è sparso sulla mia giacca

Tra poco mi scappa anche la cacca

La colpa qui sarà del PH

E non so cosa vuoi che tu faccia

Foto sott'acqua foto con canna (Da pesca)

Tra poco mi scappa anche la cacca

La colpa qui sarà del PH

La colpa qui sarà che una volta presi una nuova svolta

Vedendomi al di sopra di tutta quanta la zona di noia

Voglia che ha ancora sonno

Riposati così non posso romperti in salotto

E poi scopami più forte come se fosse già rotto

Dal troppo potere che quell'organo mi ha ridotto

Ma tra fra tanto t'apposto

E poi mangio con Batta l'arrosto più buono del mondo

Solo in un posto nascosto della Slovacchia

E non so cosa vuoi che tu faccia

L'odore è sparso sulla mia giacca

Tra poco mi scappa anche la cacca

La colpa qui sarà del PH

E non so cosa vuoi che tu faccia

Foto sott'acqua foto con canna (Da pesca)

Tra poco mi scappa anche la cacca

La colpa qui sarà del PH

Come è fatta

La sostanza perfetta senza pare o ansia

Ridi come un bimbo e il tempo intanto ti passa

Perfino una biro giocandoci ti rilassa

E tutto che mi basta

Poi un piatto di pasta fresca che tanto resta

In frigorifero in mensa

È così che si conversa

E me la mangio dentro la palestra della scuola

Dove c'è un casino boia dico "hola"

A quella festa una signora

(La maestra)

Mi rimprovera da suora

Dicendomi tu vai via dalla mia ora

Ma in realtà non vedo l'ora solo che non so più l'ora

E chi lavora mi ricorda quella volta nella città nuova (York)

Pensarci un po' prima di dir di no

Scolpilsci Louis Vitton sull'incipit di Dior

Primi or ultimi ma va bene

Su di giri quel quartiere è un bel vedere

Mi conviene avrci i giri

Che ti ridi?

E non so cosa vuoi che tu faccia

L'odore è sparso sulla mia giacca

Tra poco mi scappa anche la cacca

Ora penso che me ne andrò a nanna