Lorena e il mare ft. pippo panico Lyrics

Lorena rientrò in casa

Indossò la camicia da notte

Si sdraiò sul suo lato del letto e sussurrò

Buonanotte William, Buonanotte Lorena

Sulla baia d'Isla Bianca il sole era appena sorto

Le barche di pescatori eran già di ritorno al porto

E lì Lorena sulla sabbia guardava l'orizzonte

Intenta a tesser fili a ritmo delle onde

Le palme mosse da una fresca brezza marina

Il profumo di sale come una scossa di adrenalina

Sembra ieri l'ultima volta che solcammo l'oceano

Avvolti dalla spuma che i flutti marini creano

Trenta estati dopo, di lui non resta che il ricordo

Lei sola che contempla il blu aspettando il suo ritorno

Rimane in una casupola a nord dello Yucatan

Da cui osserva timorosa il sorgere del sole ogni giorno

E a volte parla al mare, come se fosse il suo sposo

Gli racconta del mercato, della giornata che ha trascorso

-lui mi ascolta-sulla spiaggia come dono

Le lascia conchiglie variopinte che ella non tocca per rimorso

Seguimi, vedremo tutto il mondo

Seguimi, vivremo tutto il giorno

Seguimi, disse la voce del mare

Seguimi, si seguimi

Seguimi, vedremo tutto il mondo

Seguimi, vivremo tutto il giorno

Seguimi, disse la voce del mare

Seguimi, si seguimi

Una notte Lorena dal sonno si desta di scatto

Fuori sente un richiamo, le parla piano con tatto

-aumenta il battito- abbandonato il suo giaciglio

C'è un fruscio di foglie secche pur muovendosi di soppiatto

Prende la barca a vela, a fatica inizia a vogare

Sullo scafo c'è il suo nome, suo marito lo fece intagliare

Dall'artigiano del paese cosi che il suo amore più grande

Potesse navigare sopra le onde -piú alta d'ogni mare-

Uscita dal golfo sentì la vela gonfiarsi

Il vento accarezzare quel volto stanco di fermarsi

E proseguì dove il cielo abbraccia la luna fra gli arti

E la distesa turchese appare come un mosaico di spasmi

Il profondo nero, in quelle tenebre le sembrò chiaro

I vortici condurre la lancia, ormai alle spalle il faro

Gli schizzi e i giochi d'acqua poi d'un tratto presero vita

Ma rapita da una voce lontana sentì dire il suo caro

Seguimi, vedremo tutto il mondo

Seguimi, vivremo tutto il giorno

Seguimi, disse la voce del mare

Seguimi, si seguimi

Seguimi, vedremo tutto il mondo

Seguimi, vivremo tutto il giorno

Seguimi, disse la voce del mare

Seguimi, si seguimi

Videro assieme, banchi di pesci volanti

Gocce frizzanti sulle vele che la trainavano avanti

Dinnanzi a loro miglia non frequentate da altri

Nuove avventure insieme, come giovani amanti

Le memorie e la mancanza le solcavano il viso

Fra quelle profonde rughe – vi fu un accenno di un sorriso

Ed era il primo, dopo aver trascorso questo tempo

A interrogarsi su chiunque glielo avesse rapito

Dall'abisso, il marito l'anziana donna scorse

E fu colpito dalle sue speranze persino dopo la morte

Ammaliato a tal punto che accorse forse lí sotto

Decise di tenerla con sé nel regno delle ombre

Alle luci dell'alba, Pinar del Rio si risvegliava

Notarono due marinai un relitto sulla sabbia

Sulla poppa portava di Lorena il nome per intero

Ma all'interno della plancia non v'era traccia umana