Stasi Lyrics

Annego dentro una clessidra, Jedediah, Owen Wilson

Una vita passiva al altrui regia, come Wilson

Nel mio habitat sto fisso, infatti mi ci mimetizzo o forse mi ci confondo

In sto dipinto sono il primo volto oppure uno schizzo sullo sfondo

Meglio colpire per primo oppure incassare e rispondere

Io nel dubbio mi devo muovere

Che differenza c'è tra far finta di stare bene e lasciar correre

Immotus et iners non come d'Annunzio

Il tempo che utilizzo più spesso, il gerundio

Nel presente sempre in movimento, mentre in vero sto facendo il muschio

Forse sto meglio dentro al mio cerchio, Saturno

Ho confuso la pace con la calma

Dio non mi ha mai dato un segnale di quiete come Alda

Reagire piuttosto che agire pur di non subire il Karma

Questo è il mio mantra

Se non c'è nulla che mi schiaccia a terra perché dovrei alzarmi

Se non mi son mai mosso come torno sui miei passi

Non posso aspettare che sia il tempo a cambiarmi

Sai perché? Sai perché?

Sono in stasi e no non mi smuovo

Ho le ali ma resto dentro il mio uovo

Sono anni che dovrei spiccare il volo

E invece resto solo nei miei panni qui con me

Ma senti un cent pe' che l'gha anca i pè biott

La mia crapa l'è piena de crep cume' quel den balabiott

Sarà su in de la tana del luff

Un megafono che l'gha menga la luus

Un semaforo che l'gha menga la vuus

Per dare un senso a un altro giorno prendevo un bus a caso andata e ritorno

Poi mi sono accorto che pure in questo giravo in tondo

Anca amò in pipìs

Sun drè a cambià la pell cume na biss

Quaand giüga al ciangol semper alimortis

I labar che barbelan suta i barbis

Semper i stess nel teemp, in teemp per i stess me se alza el cervell

La ment l'è un tempio sedenò un cess, semper sott den basell

Che nel teemp g'ho de fam la pell

Ho scelto di non scegliere, Renton

Sono ancora in piedi ma sono allo stremo, Elton

Sono Fermo e aspetto di evolvermi in Renzo

Scegli le speranze non realizzate, desiderando di aver agito diversamente

Scegli di non imparare mai dai tuoi errori

Scegli di osservare la storia che si ripete

Se non c'è nulla che mi schiaccia a terra perché dovrei alzarmi

Se non mi son mai mosso come torno sui miei passi

Non posso aspettare che sia il tempo a cambiarmi

Sai perché? Sai perché?

Sono in stasi e no non mi smuovo

Ho le ali ma resto dentro il mio uovo

Sono anni che dovrei spiccare il volo

E invece resto solo nei miei panni qui con me

Capita ch'io mi perda nella nebbia

Tre sono strade, le tracce, tipo treccia, ch'emerga e rimanga solo l'osso di seppia

Che il suo nero la spiaggia riempia o un camuffamento perfetto per effetto del derma

Il concetto è che non ho preso una scelta

Uno stelo d'erba che aspetta la mietitrebbia