LSNA ft. Tres Lyrics
- Genre:Hip Hop & Rap
- Year of Release:2024
Lyrics
Facce pulite maneggiano bricks
Perché un part-time non ti paga l'affitto
La vera provincia fa rughe sul viso
Mentre tutto intorno non cambia una minchia
E' meno brutto quando lo descrivo
La zona risucchia uccide l'inventiva
M'immergo tutto in scenari che stridono
Foto di gruppo e dolore dei singoli
Sparerò a un giornalista
E sparirò nella via
Han fatto di ogni cosa una categoria
Il mio amico esuberante per voi è come un crimi
Li odio perché voglion che odio
E ci son riusciti con qualche mio socio
Qua è sempre più sporco ma ho in tasca l'amore
Lo porto a un fratello perché ne ha bisogno
Il tempo è più lento in provincia
Ma le bugie corron più forte che in city
Qua ci pestavamo soltanto per ridere
Affianco a un casale vicino alle bisce
Con chi guarda gli occhi non come ho I vestiti
Fanculo a chi spende I soldi per dirlo
Ne vorrei di più fra, ma metti che spicco
Starei a disagio in contesti d'élite
Salto I pasti per scrivere
Fra, l'acqua scava la roccia se insiste
Bevo coi pestiferi
Non prendo sonno, alcol da le vertigini
Amo forte se stimoli
Ancora non ho detto un"ti amo" per primo
Lo senti nell'aria da quando ero bimbo
Per ogni bastardo temprato da un vicolo
Il patto è parlar chiaro
Lo sentono nell'aria
Affianco a un fre mi so scaldare
Qua fa un freddo da star male
Facce pulite maneggiano bricks
Perché un part-time non ti paga l'affitto
La vera provincia fa rughe sul viso
Mentre tutto intorno non cambia una minchia
E' meno brutto quando lo descrivo
La zona risucchia uccide l'inventiva
M'immergo tutto in scenari che stridono
Foto di gruppo e dolore dei singoli
Affitti condominiali
Parcheggi solo per I condomini
Otto e un quarto già con il bong in mano
Aspettiamo Cucumazzo e Nano
G dice tira vento, scendo al sottopasso
Nessuno commenta
C'è il clima adatto, otto e un quarto
Della sera dopo cena, stesso parco
Al lavatoio del Pesalgo
Quattro ragazzi, una fontana col ghiaccio
Il vino riempito, una scatola di carta
Dietro la finanza, nei boschi con la panda
Mi sembrava un video di Mattia Biancardi
Mia mamma me l'hanno fatta santa
Mio padre con me si è fatto una canna
Uno schiaffo su uno schiaffo c'ho la faccia che è di plastica
Un soldato che di guerra sì ne ha fatta
Un pallone nelle spine
Una vita per fiorire
Avevamo
Quindici bustine di palmino
Nelle sedie del pulmino
Quando ti gridavo forte e non mi volevi sentire
Istinti suicidi
Tanto la ruota gira
Ti tenevo la siga
Ora neanche mi sorridi
Ora parlo bene per capirci
Ora rappo bene per capirci
Brianza fight
Ora sei sciallo
Mi hai lasciato dietro alle spalle
Fai finta di niente
Io provo un'amore
Che dalla tua non è mai ricambiato
Sono uomo ho abbandonato quel noi da ragazzi
Aspetto che smetti di fingere
C'ho malumore
Dentro le viscere
Odio fallire non dovevo nascere
Il patto è parlar chiaro
Lo sentono nell'aria
Affianco a un fre mi so scaldare
Qua fa un freddo da star male
Facce pulite maneggiano bricks
Perché un part-time non ti paga l'affitto
La vera provincia fa rughe sul viso
Mentre tutto intorno non cambia una minchia
E' meno brutto quando lo descrivo
La zona risucchia uccide l'inventiva
M'immergo tutto in scenari che stridono
Foto di gruppo e dolore dei singoli