Accordi Notturni (Outro) Lyrics

Guardo di nuovo il paese che mi ha cresciuto

Quanta gente ho conosciuto qui

Quante puttanate ho fatto

Qui è cresciuto Francesco ma è nato Fratto

Il giorno che ho preso matita

E sopra un foglio come scarabocchi a scrivere poesie

A descrivere I sintomi di tutte le mie malattie

Io non mi stancavo mai, era la matita che non aveva energie

Volti grigi delle persone

Lei non capisce me ne sono fatto una ragione

Quindi la saluto e via

Come un soldato che sa che morirà con tutta la legione

Non son fatto per gli scontri stupidi

Ti accoltello dalla lama infatti mi taglio io

Davanti al plotone d'esecuzione

Rifiuto l'offerta di pregare l'ultima volta Dio

Ho smesso di dirti la mia

Ma scrivo un altro testo per me e per chi è all'ascolto chiunque tu sia

Ho dato un nome alla mia apatia

Mi ha tolto la voce di fatti si chiama Afonia

E ripercorro tutta la strada al contrario

Cercando dove ho perso il mio filo di paglia in un mondo di aghi

Il mondo è bello perché è vario

Ma è sempre uguale il fottuto calendario

Così ho cercato di fare la differenza

Andare contro l'apparenza

Andare contro tutti gli ordini del capo tanto starò bene senza

Anche senza di te

Fuori piove, le gocce scendono dal finestrino

Le guardo come da bambino

Per voler essere indipendente ho corsi dei rischi

Per I soldi o servi pizze o stai per strada, in tasca un bilancino

100 strade e non sapevo dove andare

L'uomo finalmente libero dalla prigione non sa cosa fare

Se morissi ora

Non farebbe differenza come una goccia di sangue nel mare

Apprezzo chi mi è stato accanto

O quanto meno c'ha provato, io non penso che sia un vanto

Quattro quarti e un pianoforte ora canto

Ti dono il cuore musica, prendilo pure senza guanto