
la Bàzure Lyrics
- Genre:Folk
- Year of Release:2024
Lyrics
Nella notte d'Alassio, tra il vento e il mare,
Le Bàsure si destano, pronte a navigare.
Sulle spiagge di tempesta, le loro voci cantano,
Misteriose e fiere, nei sogni si abbandonano.
Oh, Bàsure, figlie del mare,
Portatrici di segreti, mai rivelati.
Con frutti esotici tornate al mattino,
Sulle barche dei pescatori, incantesimo divino.
Le barche dormienti rubano in silenzio,
Sui flutti scuri danzano, in un antico incantesimo.
Dai mari lontani tornano, con tesori di stelle,
Sul legno umido lasciano, tracce di meraviglie belle.
Oh, Bàsure, figlie del mare,
Portatrici di segreti, mai rivelati.
Con frutti esotici tornate al mattino,
Sulle barche dei pescatori, incantesimi divini.
Gli uomini al risveglio, con occhi sognanti,
Vedono i segni di viaggi strabilianti.
Nei cesti del giorno, trovano meraviglie,
Doni delle Bàsure, magiche scintille.
E il pescatore pensa, tra un sorso di vino,
A quelle notti d'incanto, sotto il cielo divino.
Di donne misteriose, nei racconti perdute,
Ma nei cuori di chi sa, per sempre conosciute.
Oh, Bàsure, figlie del mare,
Portatrici di segreti, mai rivelare.
Con frutti esotici tornate al mattino,
Sulle barche dei pescatori, incantesimi di vino.
Così il mito continua, tra le onde e il vento,
Delle Bàsure che tornano, in ogni momento.
Nella memoria del tempo, resteranno leggenda,
Le streghe di Alassio, con il loro mistero splendente.