La Radio Lyrics

Ho portato il DnBton in Italia, porgi omaggio;

Non balli perchè ci pensa già il vento;

Che ti fa retrocedere, buon intervento;

Volevi spodestarmi dalla radio, che coraggio;

Il mio elisir immobilizza chi s'imbatte in me;

Come crocifiggere Cristo, diretto da me: Gibson Mel;

La mia inconsistente brigata aspetta il vostro ormeggio;

Nell'amnesia, il mio più grande sortilegio.

Morto un papa ne eleggono un altro... Storia infinita;

Basta ammaliare questi ultimi con un pendolo;

O con una banconota dalla cifra non striminzita;

In modo da liberarmi il passaggio da 'sto embolo;

Tunnel venoso, senti l'eco della mia modulazione;

Caldo sangue e freddo cella frigorifera;

Conservo promettenti barre per una prossima canzone;

Periodicamente attaccherò tipo fiala soporifera;

Chi ucciderò? Volevo dire cosà ucciderò;

La polvere col tempo potrebbe danneggiare gli speaker;

Morirà artificialmente, non è necessario il reaper;

Una cosa in meno, tipo rapinatore ti denuderò;

Dallo spodestarmi al chiedermi pietà;

Sono commosso, parlo dell'opera di Michelangelo;

Così debole da arrivare a leccarmi il culo, che ovvietà;

Che falsa testimonianza, lo conosci il Vangelo?;

Si cambia perchè non si ha più un sofisma;

Non per il senso di colpa, il problema è chi ci crede;

Verso il guaio che erroneamente s'intraprende;

Calo di attenzione e contrattacco: Nemici con carisma;

Prima si prostrano e poi ti fanno prostrare;

A me non capita perchè non sono popolare;

Hackerare i server radiofonici potrei imparare;

Rincorrete la banconota, dal balcone potrete volare.