LEGGERE E SCRIVERE Lyrics

"Non leggiamo e scriviamo poesie perché è carino. Noi leggiamo e scriviamo poesie perché siamo membri della razza umana. E la razza umana è piena di passione. Medicina, legge, economia, ingegneria… sono nobili professioni, necessarie al nostro sostentamento. Ma la poesia, la bellezza, il romanticismo, l'amore, sono queste le cose che ci tengono in vita…"

Ho cominciato a scrivere ed è diventato un sogno

Perché per sopravvivere devi avere bisogno di qualcosa per cui vivere e ridere ma nel mondo

I soli che non sanno fingere sono una penna e un foglio

Oh mio Dio sto nel mio

Scrivo un'autobiografia mica una bio

Serata con una birra notte con la biro

Che ne sai di quando pur di scrivere non dormivo

Questa è la sesta giornata

Che passo chiuso in casa

A combattere i miei demoni

E la penna è la mia spada

Non sto studiando un cazzo mia mamma è un po' preoccupata

Non sa che la mia mente è solamente più occupata

Ad esaudire ogni mio desiderio di vittoria

adesso è l'ora della gloria

Sono gli scrittori che han fatto la storia

Senz'aver fatto le storie e adesso li studiamo a scuola

Pensa ancora: hanno scritto la storia scrivendo una storia

E adesso che tutto il mondo è in silenzio

E c'è pace all'inferno in un foglio mi specchio

E vedo il mio riflesso e rifletto di getto

E cerco me stesso scrivendo in eterno

Scrivo e mi sento sempre meno fragile

Onore a chi scrive perché non è facile

Mettersi a nudo in un mondo di maschere

Non ho l'inchiostro… userò le mie lacrime

Penso ogni tanto che vorrei soltanto

Leggere e Scrivere

Leggere e Scrivere

Leggere leggere scrivere scrivere

Leggere scrivere scrivere scrivere

Penso ogni tanto che vorrei soltanto

Leggere e Scrivere

Leggere e Scrivere

Leggere leggere scrivere scrivere

Leggere scrivere scrivere scrivere

Delitto e castigo il mio libro preferito

ci pensi Dostoevskij per me è un po' un migliore amico

Da Geronimo Stilton a John Milton che ha inciso:

"Meglio regnare all'inferno che servire in paradiso"

Dormivo sul banco notti in bianco a leggere "Le notti bianche"

"La peste" di Camus mi ha reso grande

Philip Rott, Erich Fromm, Hermann Hesse, Allan Poe, Foscolo, Tolstoj e Hugo, Hemingway, Neruda e Frost

Dammi il sangue e gli omicidi dei libri di Agatha Christie

L'Inferno di Dan Brown, Angeli e Demoni e Anticristi

Le poesie di Bukowski, Leopardi e i pensieri tristi

I poeti maledetti, irrequietezza degli artisti

"L'albatro" più "Spleen" mi hanno insegnato a maledirmi

Terzani e Pasolini per me i soli giornalisti

Eugenio Montale: il mio genio del male, ma resisti

"Ho sceso dandoti il braccio almeno un milione di scale" negli abissi

Le poesie di Catullo ma il modello è quello greco

Le tragedie immortali da Sofocle fino a Čechov

Con "Il ciclo dei vinti" Verga denuncia ogni ceto

Omero ha visto la luce per questo infatti era cieco

Non prego e non mi piego a un essere che è ultraterreno

Credo solo al mio ego qui è "La coscienza di Zeno"

Nietzche col Superuomo si è scordato l'uomo medio

Non ci serve il petrolio se l'inchiostro è l'oro nero