Latoscuro Lyrics

Forse è un vento malato, o forse è la memoria

Che mi manda lontano, dove non vedo, non vedo

Forse è il reperto ardente del motore che ho nel petto

Che mi turba, gelido e scottante al tempo stesso

E se sento che la terra ormai non mi parla più

Non rimane altra scelta che andare più su

E se pensi sia peccato, noia,

O banale aspirazione

Tu non mi conosci affatto

Non è più una distrazione

E allora litri e litri di benzina su di noi

Incendio e scosto i miei pensieri in standby

Quando non so che fare

Io li riduco a icona

E lascio che il tempo lavori per me

Metto la morale a folle

Anche a rischio di schiantarmi

Sento il buio, grida che

Non ci sarà nessuno qui a salvarmi

Parlo e dico tante cose

Ma in realtà sto sempre zitto

Manichino malinconico

E' di dubbi il mio soffitto

Non ci sei

Sì, sono qui

Dove vai?

Tu prendimi!

Tra ciliegi e macchine

E' più grave cedere

Egoista

Sì, lo so!

Perderai

O forse no!

Latoscuro guidami

E io ti accontenterò

Tenterò

Sorge un dubbio malato,

Una voce dalla preistoria:

Cosa sono in grado di fare senza zavorre né credo?

Tentazione suadente, nonché desiderio abietto

Questo canto di sirene amplifica il tormento

Forse il leviatano dorme, o forse aspetta proprio me

Intanto so che sto cedendo, e non mi spiego il perché

Posso fingere di urlare fino a perdere la voce

Ma sognare di volare non mi rende più veloce

E ancora litri e litri di benzina su di noi

Innesco questa profezia che odierai

Tutto è terra bruciata che per niente mi consola

Ho scelto e la strada si asfalta da sé.

Metto la morale a folle

Anche a rischio di schiantarmi

Sento il buio, grida che

Non ci sarà nessuno qui a salvarmi

Parlo e dico tante cose,

Ma in realtà sto sempre zitto

Manichino malinconico

E' di dubbi il mio soffitto

E infine litri e litri di incoerenza su di me

La voce dentro più coscienza non è

Pesci rossi nello stomaco e ametiste in fondo al mare

E la strana sensazione di non voler frenare

Metto la morale a folle

Anche a rischio di schiantarmi

Sento il buio, grida che

Non ci sarà nessuno qui a salvarmi

Parlo e dico tante cose,

Ma in realtà sto sempre zitto

Manichino malinconico

E' di dubbi il mio soffitto

Non ci sei

Sì, sono qui

Dove vai?

Tu prendimi!

Tra ciliegi e macchine

E' più grave cedere

Egoista, sì, lo so!

Perderai

O forse no!

Latoscuro guidami

E io ti accontenterò