Ajeje Brazorf ∞ l'arte Lyrics

Penso che la vita debba essere vissuta a cazzo

Che tutto questo calcolare mi porta al collasso

Faccio i conti con le mie scelte discutibili

E la paura d'esser facilmente sostituibili

Dulcis in fundo

Pensavo che l'arte fosse racchiusa in un quadro

Poi ho scoperto che sta nel quotidiano

Nel momento in cui partiamo

Col primo treno e andiamo lontano

Dulcis in fundo l'arte è solo un pretesto

Per schiarire questo buio pesto

La chiave che scioglie il cappio

Che ti fa sentire ad agio come la Meloni a Predappio

(Scusate scusate chiedo scusa

Eh no dai Emanuele no

Così no però)

Come Ajeje Brazorf faccio il truffaldino

Ma c'è qui Giovanni e non ti truffa Aldino

È pluritimbrato questo biglietto

Prendi il primo treno e spegni il cervelletto

E ora scappiamo verso altri mondi

Al di là di queste stelle trecento tramonti

Prima che ci deluda questa realtà

Come fili ed aghi in contenitori di biscotti

Penso che la vita debba essere vissuta a minchia

Col timone che sbarella e il vento che ti picchia

Faccio i conti con i sogni nel cassetto

E i fiori che sono nati quando c'era il cemento

Dulcis in fundo

Pensavo che arte fossero le canzoni

Invece arte sono le emozioni

Senza di quelle cosa saremmo

Un branco di bestie con fucili ed elmo

Come Ajeje Brazorf faccio il truffaldino

Ma c'è qui Giovanni e non ti truffa Aldino

È pluritimbrato questo biglietto

Prendi il primo treno e spegni il cervelletto

E ora scappiamo verso altri mondi

Al di là di queste stelle trecento tramonti

Prima che ci deluda questa realtà

Come fili ed aghi in contenitori di biscotti

Sembrerà di stare in un film di Woody

Ti chiamerò Annie basta che funzioni

Io ti ho chiesto cosa ci rimane?

Mi hai detto abbiamo tutto abbiamo le emozioni

Ci inventeremo i nomi come Ajeje Brazorf

Ci riveleremo iI cuore come Allan Poe

Saremo un diluvio di ciliegi in fiore

Saremo arte che vive oltre il tempo

Come Ajeje Brazorf faccio il truffaldino

Ma c'è qui Giovanni e non ti truffa Aldino

È pluritimbrato questo biglietto

Prendi il primo treno e spegni il cervelletto

E ora scappiamo verso altri mondi

Al di là di queste stelle trecento tramonti

Prima che ci deluda questa realtà

Come fili ed aghi in contenitori di biscotti