Il nuovo che avanza Lyrics

Cerco la rima del millennio come Sparrow il suo tesoro

Cerco la libertà dentro una stanza come Moro, aspetto solo di essere ammazzato

Una volta ho avuto torto, mi son sbagliato

Il tuo odio mi rende orgoglioso lo so già, sono troppo disgustoso

E so già che dovrei smetter di fumare, vai a fare in culo se continui a farmelo notare

Vengo dal Sud, ma non ho la cadenza, però ieri son caduto sopra la tua credenza

Di quello che resta sono il nuovo che avanza, cavalco quest'asino come fa Sanciopanza

Seguo uno di nome Don Chischiotte della Mancia, sono ciò che ti resta che ti sfascia la pancia

Ti sono indigesto tanto quanto un babà, andrà a finire che vomiterai sull'alta società

Sono il nuovo che avanza, il nuovo che avanza, vivo dentro una stanza, dentro una stanza

Sono il nuovo che avanza, il nuovo che avanza

Io non sono Irene Grandi, io non vivo in vacanza

Ogni dieci anni uno impazzisce, io sono il prossimo, sta roba mi autoesalta

Volume al massimo, complicato da risolvere, come il cubo di Rubik

Ho ammazzato a bastonate lo stronzo del film di Kubrick

Sono il Van Damme del rap in Italia, ma se il rap non sgancia non correrò il rischio, mi si gonfi la pancia

I muscoli che c'ho sono di costituzione

Se il bicipite è grosso è grazie alla masturbazione

Io mi espongo e mi modello come fossi cerapongo

Uso tutte quante le energie di cui dispongo, di notte un occhio aperto e un'arma sotto

Al mio cuscino, lei vorrebbe me in inverno come vicino, che il mio fucile è letale più

Del tuo cazzo di mastino, con questo ammazzo tre ladri ti strozzo lo strozzino, ora balbetti

All'ascolto, pensi che avanzo, deformi la realtà, sei tu che ti muovi verso me lentamente

Questo suono suona nel tuo inconscio, è un'incosciente, se sono qui è perchè so riconoscere un talento

Nazan il tuo nuovo punto di riferimento

Sono il nuovo che avanza, il nuovo che avanza, vivo dentro una stanza, dentro una stanza

Sono il nuovo che avanza, il nuovo che avanza

Io non sono Irene Grandi, io non vivo in vacanza

Non pensare che col rap io voglia farmi una strada, in verità io vi dico mi son già fatto la contrada

Faccio un album e poi esco dalla scena, così non potrai dirmi guarda eri meglio prima

So già di essere bello, se vuoi farmi un complimento che mi piaccia, dimmi che ti piace il mio

Pisello, puoi copiarmi le rime ma non la faccia né il tono, pensi che in questa strofa non ci

Sia nulla di buono, ti disprezzo, ti tradisco e non provo a farmi male, adesso so due cose

Una che non so cantare e l'altra non la dico senza il tuo permesso

Certe cose non si dicono, ricordi te l'ho promesso che avrei avuto successo

L'ho scoperto alle medie, me lo disse il bidello mentre lavava le sedie

Intanto il tempo se ne va, e io non sono nessuno

Così ora ho l'anima glaciale se ci pisci esce il fumo