A LEI CHE FU TUTTO Lyrics
- Genre:Hip Hop & Rap
- Year of Release:2024
Lyrics
Quanto costano le cicatrici
Frate l'ho imparato in viaggio Come gli eremiti
Poi ti svegli faccia a terra con Addosso i lividi
Perchè la testa certe volte non Conosce limiti
Quando vedo solo buio penso Davi scappa
Ho lasciato il peggio di me stesso Morto nella stanza
Di certi involucri di donne senza Una sostanza
A cui ho dato un'importanza che Nessuna meritava
Mi farò un giro fuori che sta festa Mi fa schifo
Sono al quinto gin tonic e sbarello A andare in giro
Fisso le stelle in cielo sono fiori di Un giardino
Che un giorno sarà il mio darò Colpa al destino
Giuro
Stavolta non mi guardo allo Specchio
Perchè vedo uno stupido che Uccide se stesso
Con l'ego nel cesso
Collego l'eccesso
Alla voglia di sparire come un Taglio col tempo
A lei che fu tutto
Ho dato il meglio di me
Ho perso e distrutto
Il mondo che hai fatto per me
È un male più forte
Tu eri il peggio di me
L'uomo che non sono più
Che adesso è cenere
Qualche volta guardo in basso li C'è ancora il mio passato
Appeso a un filo s'è impiccato era Coperto di caligini
Ho paura che se sbaglio che se Metto un passo falso
Questa volta non la scampo soffro Ancora di vertigini
Ma tutta questa pioggia questo Mare di follia
Mi porta con la testa dove non c'è Più foschia
L'apatia
È come un figlio che ho cresciuto Mel contempo
Di quei buchi nel petto che si Aprivano crescendo
L'amore è una puttana che mi ha Visto andare in cielo
T'illude nel per sempre e che sta Pioggia è un malinteso
Ma tu mi hai lasciato a terra a Soffocarmi nel veleno
E adesso hai vinto perchè il Vecchio me fa parte del terreno
Quante volte mi son detto non Perderti
Che sono al sesto e non so più Come reggermi
Ma cado a terra son costretto ad Arrendermi
Ma ci sei tu che gridi ancora non cedermi
Ma ho un amaro in gola
Che mi stringe ancora
Una volta sola
Prendi fiato e vola
Non c'è più l'aurora
Sto lamento stona
So come dipingerti anche senza Ricordarti
Non eri nella testa ma eri Impressa nei miei sguardi
Ricordi quegli scazzi le ferite di Quei pianti
Le nocche sanguinanti le risate dei Bastardi
(Sono ancora qui)
Non parlo più
Sei il male che ho perduto
La vita che ho vissuto
Ma anche ciò che mi ha cresciuto
Il quadro più complesso della Mostra di me stesso
L'anticamera di un mondo che ho Già dato per disperso
Tu
Eri il motivo per desistere
(Ma tu)
Eri il delirio nel mio insistere
(Si tu)
Eri la sola per cui vivere e sparire In questo mondo di incertezze in Me potevano coesistere
A lei che fu tutto
Ho dato il meglio di me
Ho perso e distrutto
Il mondo che hai fatto per me
È un male più forte
Tu eri il peggio di me
L'uomo che non sono più
Che adesso è cenere