Luna crescente Lyrics

Costava davvero troppo

Provare a guardarmi da fuori

Non che fossi cieca

Ma non volevo vedere

Ed ero sempre fedele

Ad anni fatiscenti

Continuavo a meritare

Una grigia realtà

Ciò che non ho fatto

Me lo devo perdonare

Non si è mai in ritardo

Per provare a costruire

Imparerò ad aspettare

La libertà delle corde

Niente più mani appassite

Se proverò a costruire

La speranza era via

Per la rovina

L'ansia cresceva

Con il ritmo della luna

Voglio lasciare

La paura e il dubbio

Delle cose che cambiano

Per poi non farlo mai più

Ciò che non ho fatto

Me lo devo perdonare

Non si è mai in ritardo

Per provare a costruire

Imparerò ad aspettare

La libertà delle corde

Niente più mani appassite

Se proverò a costruire

Mi guardi come se non fossi abbastanza, come se non riuscissi a riempirmi i vestiti. E continui a guardarmi così. Se ti tiro un pugno sono io quella che si fa male ma tu vai in frantumi e svanisci. Quello sguardo ce l'hai da anni, viene dal tuo essere spettatrice mentre mi riducevo ad una parte. Io ogni volta mi immedesimavo in un pezzo, quello che meglio si sarebbe adattato alla persona che volevo accanto. E fa male, così male essere piccola in quel modo. Però lo sento adesso, perché prima l'ego non esisteva da sé, ma solo come parte di una coppia. Quella era l'unica realtà che portasse realizzazione. Per quanto tempo non sono esistita? Quanti anni ho perso.

E forse tu, di là dallo specchio, hai riconosciuto il perdersi delle mie parti. Te che mi volevi completa e per cui non ero mai abbastanza. E non me lo hai mai perdonato. Ecco perché mi guardo così.