Partito dal basso Lyrics
- Genre:Hip Hop & Rap
- Year of Release:2023
Lyrics
Senza un soldo non vivi
Stavo in negozio con l'occhio sui cartellini
Prego dio la sera per entrare in fimi
Perché ci credo di mettere a posto i miei figli
Non siamo nati cattivi
Ai trucchetti ti abitui
Poi li riprovi perché vuoi arricchirti
Poi arrivano a bussare e li capisci
Meglio essere poveri e liberi
Piuttosto che ricchi e non dormire la sera
Che cosa ci rimane quando finisci la spesa
Che cosa mi rimane quando non dormivo la sera
Piangevo nel letto a dirotto pensando perché io
Non avevo soldi per la festa dei diciotto
É li che preghi dio quando non puoi cadere più sotto
Quando vedi un tuo amico col nuovo cappotto
Che del c*lo che c'ha non si rende conto
Quando insulta il padre o la madre
Io che per mia madre darei la mia vita stessa
Ho preso qualche sberla sembra che anche a te serva
Quando l'ho aiuta per fare la spesa
Mi sono commosso e l'ho vista fiera
Le ho dato soltanto delusioni
Tra bocciature e inca*zature dei professori
Ero un coglione avevo bisogno di sfoghi
Non mi posso permettere gli psicologi
Se volavo era solo economy
Metterò prima a posto gli altri poi me stesso
Sta volta pubblico perché io me la sento
Non punto al pubblico punto a sta roba come rimedio
Punto a rimanere lucido e non usarla come unico divertimento
Non sarò cupo bro non sarò frustrato dentro
si sente ho alzato il livello
Perché o faccio questo o non faccio il resto
Per esser contento e non avere un vuoto dentro
O almeno penso
Senza un soldo non vivi
Stavo in negozio scartando vestiti
L'italia va avanti solo di manini
La vena si taglia solo si è pigri
Quando non c'è meritocrazia è li che non hai voglia
Non voglio fare l'italiano qui ci maltrattano
Nelle piazze non scendiamo non ci rivoltiamo
Ci voltiamo perché non vogliamo vedere
Preferiamo stare sul divano e cadere
Sparliamo e ridiamo di gente che ci crede
Poi restiamo sempre in basso e roschiamo
Poi il sabato ci spacchiamo e nessuno vede
Ma gli occhi parlano e li nessuno mente
I cinni scappano li ha chiamati un deficiente
Che della sua vita non ricorda niente
Apparte bevute e donne sconnesse
Su di me non ci hanno mai fatto scomesse
Sono partito dal basso
Che da piu basso penso non si potesse