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Venere Lyrics
- Genre:Hip Hop & Rap
- Year of Release:2023
Lyrics
Quante scritte impresse sopra ai muri sguardi duri
Sempre cupi pecore tra i lupi
Notte e giorno mi ricucio l'anima e rattoppo
Una risata falsa per compiacere il mondo
Nato per piangere in una realtà di lacrime
Soffro di solitudine cresciuto tra le nuvole
Di una stanza fumatori
I giorni sempre uguali
Natali in famiglia e poi debiti e favori
I drammi dentro ai cuori
I grammi nei calzini
La cura sono i fucili altro che Menarini
I calli sulle mani del lavoro sporco
Sei te stesso solo quando tocchi il fondo
L'universo che ci guarda con un milione di stelle
Ho sempre aspirato a quelle
Ma in un mondo dove le leggende
Crescono con le mani conserte
Le stelle cintura d'Orione il sole
Non scalda più il cuore della gente
Testarda che non sente la luce che si spegne
Lupi dentro al gregge assassini di persone stanche
Proclamano la pace sopra un tanker
Guarda questo cielo nero come splende
Circondato da una pioggia di stelle
Il rancore che si perde
Gridi contro il cielo ma non ti sente
Guarda quella stella come brilla Venere
Guarda come ti chiama
Come dice vieni a me
Ma rimani fermo con il fiato corto
E subisci un altro torto
Questa volta però da te stesso
Ho sudato il posto in questo mondo ho perso il conto
Delle volte in cui ho toccato il fondo ora galleggio
Prima stavo a pezzi in auto in un parcheggio
Scusa mamma, tu c'eri quando ho dato il peggio
Mio padre mi vorrebbe forte come un generale
Vedermi volare nel suo cielo ancestrale
riesco già a planare, ora che sono un po' cresciuto
Scusami se t'ho deluso, ho ancora tanto da imparare
Questa tristezza che mi accarezza
Ho imparato già da tempo a tramutarla in un talento
Non è stato facile, cambiare atteggiamento
Cambiare la visione, da grigio in argento
Ho dato la colpa di ogni sbronza ad una stronza come un fesso
Per sentirmi in pace con me stesso poi mi hai perso
Ma me ne frego, so che mi vorresti riabbracciare
Ma non torno indietro, non sono l'ora solare
Ho perso giorni, ho perso tempo
Ho perso il senno, ho perso sogni
Poi ho imparato che non ho mai perso niente
Non c'è sconfitta nel cuore di chi non si arrende
Guarda questo cielo nero come splende
Circondato da una pioggia di stelle
Il rancore che si perde
Gridi contro il cielo ma non ti sente
Guarda quella stella come brilla Venere
Guarda come ti chiama
Come dice vieni a me
Ma rimani fermo con il fiato corto
E subisci un altro torto
Questa volta però da te stesso
A che pensi, bevi e piangi finché ti addormenti
No non mi tangi, chiudo i battenti
Ho lo sguardo verso Orione già da ieri
A parole non mi esprimo, esprimo desideri
Guarda questo cielo nero come splende
Circondato da una pioggia di stelle
Il rancore che si perde
Gridi contro il cielo ma non ti sente
Guarda quella stella come brilla Venere
Guarda come ti chiama
Come dice vieni a me
Ma rimani fermo con il fiato corto
E subisci un altro torto
Questa volta però da te stesso
Guarda questo cielo nero come splende
Circondato da una pioggia di stelle
Il rancore che si perde
Gridi contro il cielo ma tanto non ti sente
Guarda quella stella come brilla Venere
Guarda come ti chiama
Come dice vieni a me
Ma rimani fermo con il fiato corto
E subisci un altro torto
Questa volta però da te stesso