Cielo Lyrics
- Genre:Hip Hop & Rap
- Year of Release:2023
Lyrics
Dimmi perché tu non resti
Amare senza sentimenti
Questa è la vita che ho scelto
Non giudicarmi per questo
Tu lo diresti mai
Mi muovo e faccio guai
Quando cammino da sola
Sopra la strada
Consumo la suola
Prendo la penna
Aspetto che scenda
Un'idea diversa
Che scoppi la testa
Resto la stessa
Tesa e incompresa
Qualcosa mi lega
M'opprime e m'annega
Filo di luce che Scende dal cielo
Illumina il viso
Mi Scalda un pensiero
Mi ricordo chi ero
Cosa sarò
Cosa saremo davvero
Forse non c'è più il sereno
Forse non c'è più del vero
Forse sto meglio se cedo
Forse valgo più di 0
Chiami ma è tardi
Spengo e ti incazzi
Non sono mai stata brava
A rapportarmi con gli altri
Scusa se sono diversa (se sono diversa)
Se sono questa
Ma Nessuno resta (ma nessuno resta)
Ma non riesco a dargli torto
Cerco soltanto di non dargli ascolto
Tocco il cielo da quassù
Puoi venirci pure tu
Perché ciò che sono io
Non lo sa neppure Dio
Dio Dio Dio non lo sa neppure dio
Scusa se non parlo troppo
Se non mi piace e mi annoio
Guardo una foto ricordo
Che mi ricordi quel giorno
Dopo La rimetto apposto
Ma resta come l'inchiostro
Mi pento e la smonto
Dovrei farti sparire
Come tutto il mio amor proprio
La prima delle prime
Avrei voluto aver torto
Se mi parton le fisse
La gente poi sparisce
Tanto nessuno capisce
Che ad essere triste
Ormai ho fatto business
Baby dai ti prego no
Tanto se mi libero
Non verrò compresa no
Manco dal translator
Sono pazza perchè posso
Parlar da sola quando voglio
Senza dover tener conto
Della gente che mi sta sempre addosso
Che se forse io mi ascolto
Dico il vero e non mi sporco
Della lingua squinzia d'altri
Con il sorriso a denti 31
Tutti falsi da legare
Senza le news non sanno stare
Dei fatti miei i numeri uno (i numeri uno)
Guardò il riflesso sul bordo
Mi chiedo se è tutto a posto
L'acqua riflette il mio umore
Me lo rovescia tutto addosso
Annego nelle paranoie
Pensieri che riverso in una canzone
Solo per passione
Quando ho detto
Che mi salva questo
Non scherzavo certo
Giuro che non mento
Tocco il cielo da quassù
Puoi venirci pure tu
Perché ciò che sono io
Non lo sa neppure Dio
Dio Dio Dio non lo sa neppure dio
Scusa se non parlo troppo
Se non mi piace e mi annoio
Guardo una foto ricordo
Che mi ricordi quel giorno
Dopo la rimetto apposto
Ma resta come l'inchiostro
Mi pento e la smonto
La smonto
La smonto
La smonto
Mi pento e la smonto
Mi pento e la smonto