Dopamina 2 ft. kasp Lyrics

Polemica sta sotto per la Chiesa

Nel senso che fa il botto alle radici, quando si palesa

Stringerà la corda al cappio di ogni mano tesa

Inizio, Dopamina due è finita l'attesa

io sono il primo rapper che merita

primo rapper che rappa per rappresentare un’epoca

Sarò solo l’ultimo che autocelebra,

avevo primo negli occhi ed è in quei giorni che ho conosciuto polemica

Roma brucia sotto pale di cemento

scrivo il prezzo da sto pezzo fino dritto al testamento

Roma sputa,

Fino a sopra al parlamento, fino a che non esce fuori ogni fascista che c'è dentro

sono la seconda siringa di rap in vena

qual'è il problema

se le mie righe vanno fuori tema

la moda trema, fallisce e spera

è il ritorno dell'hip-hop, non importa che tu ci creda

Rendo l'africano culto, per il peso che ci butto, per il fiato che ci spreco in questo flusso

non è tutto orrendo

per come lo stiamo rincorrendo, spendo ciò che prendo, l'unico a far brutto è sempre il tempo

Lo stipendio è il lutto della musica

io in testa ho solo breaker che dicono chiudila

chi non li vede, resta un beat maker, chi non ci crede

può restare indietro e non ci compete

Guarda tutto intorno sembra essere buio

Un raggio di luce e sotto non ci sta nessuno

Taglio corto e dopo cucio, sto sicuro

che l'ago ti trapassa finché in cassa non sento il nostro futuro

io sono chiaro e tondo, come il nemico del popolo

farò ciò che voglio e darò ciò che vogliono

ciò che è caro infondo, non è ciò di cui ho bisogno

sarò fuoco un giorno

come il suono di una molotov

Questa parete mi fa cinema

fai un cenno con la mano è arrivata l'ora di andarsene

io non so viverla

come vorrei che andasse,

lo sa l'ultima rima, e non riesco mai a scriverla

come se non bastasse

prendere in mano la mia mano livida

vi dirà, non è mai soddisfatta della critica

s'irrita,

e prende altra dopamina per sentirsi libera