![8 FEBBRAIO ft. MixFelco](https://source.boomplaymusic.com/group10/M00/03/05/c456b8384096417ea3a8c8cbefecc0b3_464_464.jpg)
8 FEBBRAIO ft. MixFelco Lyrics
- Genre:Pop
- Year of Release:2023
Lyrics
A 12 anni sei felice
Il volto che sorride senza alcuna cicatrice
In giro con gli amici a mangiare le merendine
Un vita in periferia volendomi divertire
Il weekend esco dalla sera alla mattina
Un tredicenne speranzoso che si affaccia nella vita
Gli costa fatica
Ma rimane affascinato da questa ragazzina con la carnagione albina
Ora mi sento acceso ora mi sento uomo
Condividiamo tutto sembra quasi un mondo nuovo
Un padre assente ed io che mi sentivo solo
Lei che riusciva sempre a colmare questo vuoto
Io l'ho ancora dentro non riesco a voltare pagina
Se ci penso adesso scende pure qualche lacrima
Ma c'è questo pezzo che mi dà ancora la carica
Qui parla la voce ma la base è la mia anima
Mi dicono sei stupido ma a me non mi interessa
Loro non mi conoscono nella mia interezza
La mia vita è atroce me la vivo di merda
Ma per tutti sono sempre l'anima della festa
E A 14 anni me la passo molto bene
In quella casa a parlarsi tipo tutte le sere
Sua madre è molto occupata stará via per qualche mese
Io, lei e il suo padrigno ci divertiamo assieme
Un uomo da seguire e certamente da ammirare
I primi consigli di vita giunti dal mio nuovo padre
Andava a lavorare, io stavo li a guardare
Ma lo vidi allontanare tutto stava per cambiare
La ragazza disturbata andava dallo psicologo
Io che spaventato fosse un problema cronico
Mi avvicinavo a lei con la paura di essere scomodo
Poi Perse I capelli ed ebbe attacchi di vomito
Io mi sento male qui la situazione è tragica
Se ci penso adesso scende pure qualche lacrima
Io vorrei aiutarla ma ormai il mio cuore ansima
Qui parla la voce ma la base è la mia anima
E poi non comprendo tutta questa indisponenza
Di chi ha avuto tutto e mi dice di alzar la testa
Mi dicono sei stupido ma a me non interessa
Per loro sono sempre l'anima della festa
A 16 anni me la vivo come posso
Mia madre la vede e non le sembra a posto
Lo riconosco e poco dopo arriva il racconto, entro in casa"brutto stronzo levale le fottute mani di dosso"
Eri come un padre un amico di famiglia
Poi non si sa come hai abusato di tua figlia
Questo comportamento non si addice neanche a una scimmia
Ma ad un malato mentale che ragiona con la minchia
La cosa agghiacciante che ancora mi causa un brivido è
Pensare al tuo volto in quel momento fatidico
E pure che se sei solo e tutti qua ti schifano
Cammini sorridendo e sei ancora a piede libero
Se qui uno sbaglio, continua ad imprimerci
Tu sei un codardo e fai prima a estinguerti e ricorda
Otto Febbraio 2015
Ti credevo sempre una persona carismatica
Se ci penso adesso scende pure qualche lacrima
Invece sei solo una mente problematica
Qui parla la voce ma la base è la mia anima
E poi non capisco la tua faccia di merda
Di chi ha tolto tutto ed alza ancora la cresta
Vederti marcire in una fottuta cella
Li saresti tu l'anima della festa