JET LAG Lyrics
- Genre:Hip Hop & Rap
- Year of Release:2022
Lyrics
(Ok, ah, Kuda)
(Da Reggio Emilia fino a dove cazzo stai )
(RE-GE, è un'autostrada di pensieri)
Fuori da questo posto chissà cosa c'è
Me lo chiedevo da piccolo e tutt'ora non so
Se la mentalità da provi mi abbia limitato
O mi abbia fatto più forte, il futuro lo dirà
Capita che con la testa vaghi oltre orizzonti
Se ho fumato o se mi sento chiuso in trappola
E a volte mi spaventa la realtà dei sogni
Cos'ho in testa non lo so
Forse non lo scoprirò mai
Senza gate o frontiere due rime per documento
Quello che porti in valigia non piace proprio all'agente
Se lo faccio è per la gente e se lo faccio è per sempre
Aprendo nuove rotte, chi ascolta è un confidente ma
Ho mal di testa spesso
Come avessi viaggiato
E passo il pomeriggio a letto
Come avessi fumato
E non è colpa del Jet Lag
Se ho perso il senso delle ore
Tra fame ed apatia come venissi dal Giappone
E non è colpa dei viaggi
O di qualche canna in balcone
Ma mi sento lontano da ogni situazione
E non è colpa del Jet Lag
Se ho perso il senso delle ore
Tra fame ed apatia come venissi dal Giappone
(Come venissi dal Giappone)
(Come venissi dal Giappone)
Mamma vai tra non sto buttando soldi in droga
Quelli che faccio li spendo in un altro modo
Lei dice che sono egoista e spesso esagero
Ma da lì non può capire cosa immagino
Quindi non starmi addosso frate, non mi servono i consigli
Di chi non sogna come me e non ci crede come me
Metà di chi è là fuori odia solo per invidia
Perché non è in grado di gestire la sua vita
Sono la voce di chi affoga nella nebbia
E tra le strade di campagna ha perso più di qualcosa
I sogni svaniscono presto, le aspettative illudono
Odio questi a vent'anni che non parlano di futuro, bro
Guardo il paesaggio monotono dall'autostrada
Sento voci di gente che non pensa a niente
Mi perdo come un bambino, sogno da un finestrino
Ripenso ad ogni passo fatto, fin dove arrivo (fin dove arrivo)
Ripenso fino a dove arrivo (Ah)
Ci penso spesso quando scrivo (Quando scrivo)
Dalla provincia ad ogni bivio (Ad ogni bivio)
Quello che vivo lo descrivo (Lo descrivo)
Ho mal di testa spesso
Come avessi viaggiato
E passo il pomeriggio a letto
Come avessi fumato
E non è colpa del Jet Lag
Se ho perso il senso delle ore
Tra fame ed apatia come venissi dal Giappone
E non è colpa dei viaggi
O di qualche canna in balcone
Ma mi sento lontano da ogni situazione
E non è colpa del Jet Lag
Se ho perso il senso delle ore
Tra fame ed apatia come venissi dal Giappone
(Non sento gioia e dolore)
(Sto cielo non ha un colore)
(Le nuvole dal finestrino sembrano di cartone, yeah)
(Sembrano di cartone)