Ignis Spiritus ft. Dybbuk Lyrics

Ok

Ti spiego brevemente in un riassunto delicato

Ciò che spero vivamente è di non esser deportato

Tutti in prima fila il giorno di quel 27/01

Ma a me pare che a nessuno freghi un cazzo del passato

La vittoria dello Stato è l'incoerenza della gente

Che ha reso il proletariato un suddito accondiscendente

Perché quando ti dimentichi chi ti ha lasciato il niente

Smetti pure di lottare per quel poco rimanente

Ti voglion muto, pecora che langue

Ma tu canta ancor più forte quando vedrai il loro sangue!

Sono due anni che dicono: "Stringi i denti!"

E intanto hai già perso il lavoro, la casa e vivi di stenti

Io mi rivolgo ad ogni artista con la rabbia tra i capelli

E' tempo di impugnar le penne come fossero coltelli

Stronzo!

Tu che emani decreti da un trono rosso

Qui il tuo tempo è già segnato e vivi con un marchio nero

E quando giungerà il momento di calarti dentro un fosso

Mostreremo il tuo Green Pass alle porte del cimitero

Oh no!

Freddo è cattivo, Freddo è violento

Freddo vorrebbe sgozzare ogni bastardo in parlamento!

Freddo non ha più un futuro ed il governo ne è contento

E intanto i giovani si sparano piombo da sotto al mento

Chi è il cattivo quindi adesso dimmi, dimmi, dimmi?

Chi è il cattivo dimmi?

Il cattivo è il giornalaio che vedi sempre in tv

E se davvero siamo in guerra qui il fascista lo fai tu

Tu che accetti ogni sentenza ed ami la tua schiavitù

E' grazie alla tua indifferenza se oggi io non vivo più

Non vivi più!

E il vero dramma è che manco te ne sei accorto

Ma la vita per te è sottostare a ciò che ti conviene

E se il mio Stile sarà Libero anche quando sarò morto

E' perché il Fuoco del mio Spirito non conosce catene!