ATTO II ft. Fulker

Piacere, io mi chiamo Thomas e ho paura Del mio futuro e di tutta la mia natura

Trascorro il tempo a pensare che cosa ho dentro Tutte le mie cicatrici riemergono in forza pura

Non mi dare del pazzo, questa è la mia storia Di quanto mi abbia rovinato quella troia

Di quanto mi abbia condannato l'abbandono di mio padre Solo per cadere dentro della droga

Rovino tutto, non so se lo faccio apposta Sta nella consapevolezza la risposta

Solo che provo piacere nel rovinarlo E quindi la domanda non me la sono poi neanche posta

Poi da bambino ti giuro che era uno schifo Tornavo a casa da mamma con il sorriso

Dicevo di aver trovato poi un nuovo amico Lo stesso che il giorno dopo ha iniziato a prendermi in giro

Stavo nel parco distratto, un libro di pagine Troppi gli sfoghi e nessuno con cui parlarne

Inizi a scrivere cose su carta E mi sembrava di urlare in faccia al mondo che non serviva a piangere