Sedativo

Come faccio a spiegarti che mi sento vuoto? Che provo un odio per me stesso tale da volermi

Cancellare dalle foto? Che c'ho una mole di pensieri dentro che anche col silenzio sembra un maremoto

Un mare di scuse inventate in cui sono morto affogato, attraversando a nuoto

E il mondo a guardare, sorride è paradossale sembrare normale per galleggiare come fiori di loto.

Ci penseremo dopo, Ci penseremo mai? Il caffè lo paga chi per primo chiede come stai,

Alla ricerca di qualcosa che non trovo mai, credevo di essere frodo ma sono solo un urukai.

In fondo che ne sai che cerchi Cosa hai perso?

Proprietà commutativa alla Cartesio: Esisto dunque penso

E continuo a cercare un senso per quanto è concesso

E so che pure se mori senza hai vissuto lo stesso.