ELEGIA ITALIANA Lyrics
- Genre:Hip Hop & Rap
- Year of Release:2022
Lyrics
Elegia
Hei man cià
Lascia che mi presento
Sono Kev e anche Skin nato alle porte dell' inverno
Alla felicità solo in affidamento
Poi mi hanno abbandonato alle porte dell' Inferno
Tra le braccia di una madre sempre pronta a lottare
E di un padre senza sbatti di vedermi camminare
Sempre pronto a farmi sentire da buttare
Mai una volta che mi abbia insegnato a volare
Poi accudito da una nonna che voleva far la madre
Poiché madre non lo è stata per mio padre
In famiglia guerra fratricida, fossa di serpenti
Una cosa che ho imparato è mai fidarsi dei parenti
Anche fuori casa andiamo fuori strada
Tra etichette e pregiudizi la lingua è una fottuta spada
Ragazzino di provincia con un po' di stravaganza
E uno stronzo che incomincia a dichiarar la sua condanna
Skin Elegy!
Autobiografia
La vita mia
Come se questa notte fosse l'ultima
Skin Elegy!
Disarmonia
In cronologia
Brutti traumi trasformati in musica
Brucia la mia rabbia a 8000 Fahrenheit
Quando il passato chiama e mi ritrovo nel dark side
Rovescio la mia croce, rabbioso e libero
Un giorno parlerò di me come Lucifero
Ok dove ero rimasto?
Ah!
La vita era solo brutta atmosfera
Ma fanculo incassavo come Primo Carnera
Quando a scuola il bullismo alzava la bandiera
Quando a casa ubriaco il vecchio mi offendeva
Pure lo Stato la stabilità aveva rubato
Come Jova il lunedì era sempre sabato
Andavo a farmi il culo per paghe da miseria
Sottomesso da chi aveva la licenza media
Ora parlami d'amore
Un dolore
In prigione
Amore insano e malato della vipera che "amavo"
Lingua biforcuta e istinto predatore
Ho tatuato il suo nome per non far lo stesso errore
Mai più
Schiacciato da
La paura di non camminare la strada mia
Hei tu
Ascolta qua
Se non farò la storia sappi scriverò la mia
Un giorno pregherai di svegliarti con la vita mia
Concedimelo
Skin Elegy!
Autobiografia
La vita mia
Come se questa notte fosse l'ultima
Skin Elegy!
Disarmonia
In cronologia
Brutti traumi trasformati in musica
Brucia la mia rabbia a 8000 Fahrenheit
Quando il passato chiama e mi ritrovo nel dark side
Rovescio la mia croce, rabbioso e libero
Un giorno parlerò di me come Lucifero
La vita cambia qui
È qui che nasce Skin
Cammino per la strada fiero
Di come sono diventato grazie a come ero
Ascendo come Gesù Cristo ascese al cielo ma
Con il senso di vendetta viaggio in parallelo
Giuro niente di personale
Scusa sai non sono un tipo che perdona
Al passato penso tanto che quasi mi appassiona
Sai nemmeno il sangue tanto mi impressiona
Ora fatti dire
A buon intenditor poche parole