Villa Anna Lyrics

Villa Anna è dov'è nato mio papà

Com'era bella quasi settant'anni fa

Vi brulicava una bizzarra ma vitale umanità

Dei miei parenti in manicomio qualcuno c'era già

All'ombra sotto il glicine

Un'elegante complicità

In un'estate di prima repubblica

In una vecchia Italia

Le cene sul balcone, le merde di piccione

Un nome di famiglia sbiadito sul portone

La spesa in un canestro appeso a un filo

Da tirare su

La doccia sopra I tetti, sopra I merli del bastione

Una sagoma di Fano ad occhi stretti

Occhi pieni di sapone

I rampicanti abbarbicati intorno ai cornicioni

Una pennellata verde sul cotto dei mattoni

Villa Anna, dove inizia la mia storia

La mia identità

Villa Anna è dove inizia la mia storia

La mia identità

I cumuli di guano sul bronzo di Ottaviano

La stretta delle dita aggrappate al corrimano

Sospeso sulla tromba delle scale

Per guardare giù

Il rombo dei motori dalla strada nazionale

L'attesa di qualcosa di speciale

Il mattino di Natale

La polvere ed il freddo, I calcinacci dal soffitto

L'affetto evaporato in questioni di diritto

Villa Anna, ci ho lasciato la mia storia

La mia identità

Villa Anna, ci ho lasciato la memoria

E la mia identità

I segni di frenata delle bici sulla ghiaia

I topi nel solaio, I danni alla grondaia

Villa Anna, ci ho lasciato la mia storia

La mia identità

Villa Anna, ci ho lasciato la memoria

E la mia identità

Villa Anna chissà adesso chi ci sta