Cornici Lyrics
- Genre:Pop
- Year of Release:2024
Lyrics
Ora che si è spenta anche l'ultima candela
Rimangono solo i discorsi dell'ultima sera
Ti fermi e rifletti prima di aprire la portiera
Poi scatti e fletti perché intravedi la bufera
La city si ne è piena, lo vedi ad ogni angolo
Ripensamenti, hai già i tuoi sbatti e loro sbattono
Perché cadono queste foglie dall'albero
Nulla è per sempre, non vedi le persone cambiano
Si ti cambierà quest'odio, ti bloccherà l'orgoglio
Per fare passi avanti, ma come darti torto
Sto parlando all'ignoto, ti assicuro che anche ciò che qui luccica è sporco
Forse non capisci il gioco
Non sto parlando affatto di giochi per bambini
Qui va tutto male e scappano come felini
E in testa l'ira funesta potrei fare molto più di ciò che faccio in questa selva
E' tutto buio pesto non ci vedi più, la mia paura è questa
Inferi in tutti gli spifferi
Ci sono troppi vizi, solo io ringrazio il cielo per questi gioielli grigi
E le mie ambizioni grandi, punto all'isola di Figi
Ma al con tempo ho il timore possano essere cornici
Porto sempre rancore
E dentro questa rissa prendo solo botte
Forse è solo un duello in mezzo alla polvere
Fra me e lui, non staremo a sperare in fallimenti altrui
Me l'hanno detto tante volte che la gente cambia
Cambia solo il pensiero da un tramonto a un'alba
Meno male c'è la musica che mi tiene a distanza
Da questi insetti nell'ambra
Quando guardi in alto, chiudi gli occhi, so cosa stai provando
In te vedo il non esser soddisfatto
Potrei chiamarti g ma non lo sei affatto
E brucia anche l'esperienza dopo qualche anno
Ma quale compleanno, siamo uguali, caratteri stabili
Forse sbagliando guardiamo prima noi che gli altri
Spero di non rimanere incompiuto, non ci dormo la notte
Voglio godermi un istante come fossero le ultime volte
E tu dici che per sta merda rimarrò immortale
Forse immortali saranno solo queste lacrime
Potevo essere un dottore, un avvocato o uno chef
Ma nessuno di sti mestieri fa per me
Per come siamo fragili possiamo ammazzarci anche con un incrocio di sguardi
Dei giudizi me ne sbatto anche se sono pesanti
E come una mosca a ste finestre chiuse sbatti
Sono ancora giovane e non credo all'amore
Non credo nella fiducia delle persone, nella rivoluzione
E la gente non torna dietro, non torna back con un bottone
L'unico flashback sarà quello dopo la morte
Porto sempre rancore
E dentro questa rissa prendo solo botte
Forse è solo un duello in mezzo alla polvere
Fra me e lui, non staremo a sperare in fallimenti altrui
Me l'hanno detto tante volte che la gente cambia
Cambia solo il pensiero da un tramonto a un'alba
Meno male c'è la musica che mi tiene a distanza
Da questi insetti nell'ambra
David
Testi e melodie, Davide Pisani