Appeso agli alberi ft. Aconito Lyrics

Vivevo appeso agli alberi, quanti anni son passati

Pianti dannati, amori infranti, amici dentro al matrix

Se calchi i passi trovi i dardi scagliati nei prati

L'ingenuità di chi sa bene che un sorriso è gratis

Io vivo il male perché avverto che non c'è speranza

Il mio futuro è appiccicato a dei fogli di carta

Tutto d'un tratto passa la voglia di rivalsa

Le nuvole hanno già predetto che cadrà in disgrazia

Tempesta di sangue sui tetti dell'ovest

Trova un nascondiglio

Un appiglio per essere libero

Questi monti ci stringono in morse a doc

Dov'è il nostro Dio, non vedo più luce

Sin dai tempi antichi nelle grotte buie

Quando quei detriti coprivano lune

Bruciavamo lenti su di ardenti dune

Dunque, colpi sfrecciavano in aria ed il mindset

Stava su freccie infuocate nell'atmosfera e ci rimane

Solo l'immagine cupa di strade annientate

Non esistono fiabe

Questa volta l'inferno è reale

Il mio popolo soffre la fame

Ha bisogno di pane ed esige risposte, grazie

Ma dall'alto si udiva un lamento continuo

Un inno al disprezzo

Chi mangiava poi stava al coperto

Mentre gli schiavi fuori combattevano

Si stringevano in un forte abbraccio

Scaldavano gli arti col fiato l'un l'altro

Innamorati del fatto che a un tratto

Tutto sarebbe finito in disastro

Così fu, giunsero in terra di mezzo

Sognando ferite mortali tra mine nemiche

Una misera fine incombeva su vite

Di un sacco di umani

Una stirpe costretta ad odiarsi

Fuggire agli inganni è impossibile, infatti

Rimango impassibile ai danni e sopravvivo

Ancora appeso agli alberi

Vivevo appeso agli alberi, quanti anni son passati

Pianti dannati, amori infranti, amici dentro al matrix

Se calchi i passi trovi i dardi scagliati nei prati

L'ingenuità di chi sa bene che un sorriso è gratis

Io vivo il male perché avverto che non c'è speranza

Il mio futuro è appiccicato a dei fogli di carta

Tutto d'un tratto passa la voglia di rivalsa

Le nuvole hanno già predetto che cadrà in disgrazia

Se non dovessi trovare un modo per farcela

E se i complessi si unissero all'anima, solo il suono ti salverà

Ti vedo come scappi da

Il tuo volerti vivo fino anche quello che scrivo non mi scardina

Mi dicon di continuo dai che cedi bro

Le dico che son gelido, che ho sposato l'ansia e che faccio cerimonie

Non mi credono e tanto non l'hanno mai fatto

Finché anche la mia lucidità subirà lo sfratto

Io parlo ai miei ricordi come i medium

Palleggio con il tedio intero intelo un piano per sentirmi vero

Se provo qualcosa poi lo congelo

Io credo che esser felici in sta vita sia per gli abbonati premium

Nessuno mi aspetta, mai lo farà, sento il mio corpo che mi dice stacca

Spero di passare a miglior vita perché quest'esistenza è uno schiaffo in faccia

Le pare mi aspettano sono qua, nel gelido abbraccio di mamma ansia

Mentre penso a chi mi aiuterà loro in coro mi gridano salta!

Vivevo appeso agli alberi, quanti anni son passati

Pianti dannati, amori infranti, amici dentro al matrix

Se calchi i passi trovi i dardi scagliati nei prati

L'ingenuità di chi sa bene che un sorriso è gratis

Io vivo il male perché avverto che non c'è speranza

Il mio futuro è appiccicato a dei fogli di carta

Tutto d'un tratto passa la voglia di rivalsa

Le nuvole hanno già predetto che cadrà in disgrazia